L’anno nuovo comincia bene e porta con sé piacevoli novità.
Alcuni ne avranno già sentito parlare, altri no, ma la new-entry a cui ci riferiamo è il Voucher per la digitalizzazione delle MPMI. Di che si tratta?
Così è stato chiamato un fondo, approvato con un’iniziale dotazione di 100 milioni di euro dall’ultima Legge di Bilancio, tutto dedicato all’innovazione e alla digitalizzazione delle imprese italiane. Vediamo più nel dettaglio cosa comporta tutto ciò.
Il bando
Si tratta di una misura agevolativa per micro, piccole e medie imprese (MPMI) italiane, consistente nell’erogazione di un fondo perduto non superiore a 10.000 euro e fino al 50% della spesa ammissibile richiesta alle stesse.
Con spesa ammissibile si intendono hardware (computer e altre attrezzature digitali), software (applicazioni e gestionali), servizi di formazione per l’ambito IT, dispositivi per l’accesso alla banda larga e parabole per il collegamento ad internet nelle zone disagiate. In sostanza, tutto quanto possa inserirsi in un contesto di sviluppo digitale ed efficienza.
I beni e i servizi acquistati con questo bando infatti, effettuabili solo successivamente alla prenotazione del Voucher, secondo le direttive dovranno:
- migliorare l’efficienza aziendale;
- modernizzare e promuovere forme di organizzazione del lavoro nuove e flessibili attraverso strumenti tecnologici (per esempio il telelavoro);
- aumentare la produttività tramite soluzioni e-commerce;
- estendere l’accesso al web tramite banda larga e ultra larga;
- fornire di decoder e parabole satellitari aree geografiche non coperte dalla banda larga terrestre;
- formare personale nel campo delle telecomunicazioni ICT.
Il tutto chiaramente finalizzato all’agevolazione della digitalizzazione dei processi aziendali e all’ammodernamento dell’azienda stessa.
Chi può aderire alla richiesta del Voucher e come funziona?
Possono fare richiesta al bando tutte le imprese che, indipendentemente dalla forma giuridica, siano iscritte regolarmente al Registro Imprese della Camera di Commercio, con meno di 250 dipendenti e un tetto massimo di 50 milioni di euro di fatturato.
Le spese potranno essere effettuate solo previa risposta del Ministero circa l’importo che sarà erogato; pertanto nessuna spesa sarà coperta dal bando senza avere prima certezza dell’esito della pratica.
L’apertura dello sportello per la presentazione della pratica di richiesta è prevista per il 30 gennaio 2018 alle ore 10:00 fino al giorno 09 febbraio 2018 alle ore 17:00, secondo quanto definito con decreto direttoriale del 24 ottobre 2017.
Entro e non oltre 30 giorni dalla chiusura dello sportello, ovvero il giorno 11 marzo 2018, il Ministero dello Sviluppo Economico emanerà la lista delle richieste ammesse con il relativo importo dell’agevolazione prenotata. A quel punto sarà possibile usufruire a pieno titolo del Voucher.
Vuoi partecipare? Ti diamo una mano noi!
Anche i beni ed i servizi offerti da Ars Digitalia rientrano a pieno titolo nelle spese ammissibili dal bando. Pertanto, per facilitare l’accesso a questo provvedimento, abbiamo deciso di mettere a disposizione i nostri professionisti per una consulenza gratuita. State pensando di avviare un nuovo e-commerce, è da qualche tempo che volete digitalizzare la vostra azienda con un software o avete proprio bisogno di adottare un’app per dare una svolta al rapporto con i vostri clienti? Questo è il momento migliore per farlo ed il Voucher per la digitalizzazione è quello che fa per voi.
Non esitate a contattare i nostri uffici, saranno lieti di fornirvi tutte le informazioni necessarie per gestire la pratica e per avere accesso ai nostri servizi, siamo a portata di click!